Tutto ebbe inizio intorno ai primi anni '60, quando Curzio Frare, venduto il Mulino per la produzione di farina, acquistò un pezzo di terra sul bosco del Madean.
Iniziarono così i lavori per la costruzione di una piccola Baita, ultimati definitivamente qualche anno dopo.

È il 25 Luglio 1965 che Curzio, con la moglie Norma e le due figlie Elena e Daniela, da inizio alla sua nuova attività di osteria chiamata: “Al Pian del Madean”.
Con molti sacrifici l'osteria diventò in pochi anni punto di ritrovo e ristoro obbligato per tutti coloro che si accingevano nel salire o scendere il monte sovrastante: il “Cesen”.

In poco tempo, dai paesi vicini addirittura sino a Venezia, si diffonde la voce che “Al pian del Madean se magna ben e se beve san”, così progressivamente l'attività accresce; d'estate i tavolini nel cortile sono pieni di ospiti e si inizia a servire anche carne alla griglia con la polenta.

Qualche anno dopo, nel Giugno del 1972, Norma da alla luce la più piccolina, la terzogenita Annarita. In quello stesso anno nasce in Curzio il desiderio di ampliare l'attività in una vera struttura ricettiva trasformandola in Albergo. Il sogno era di far diventare la Piana del Madean un polo turistico di puro e semplice relax.

Nel '74 la nuova struttura non era del tutto completata, ciò nonostante si comincio ad utilizzare il grande salone per qualche festa o ricorrenza di amici e parenti.

Viene fatto il 26 Dicembre del 1976 il primo banchetto nuziale e volendo realizzare una grande festa, questa giovane coppia di sposi pensò che il grande salone potesse proprio essere l'ideale.
Fu questa la vera inaugurazione del nuovo locale, che da quel giorno e con il passare degli anni si specializzò sempre più nella realizzazione di cerimonie e banchetti vari, prendendo così il nome di: “Ristorante da Curzio”.
Il caro Curzio nel Agosto del '81 si spegne e con lui l'idea di albergo ma è il suo ricordo ed essere ancora vivo dentro gli amici e parenti che ne parlano sempre con molto affetto.

È anche grazie a questo che le figlie riuscirono a superare l'ostacolo e altre difficoltà, portando oggi il Ristorante ad essere riconosciuto ed apprezzato da tutti coloro che hanno avuto il piacere di gustare “da Curzio”.